Barolo, tartufo, nocciole, Langhe e Monviso sono alcune parole ricorrenti nel lessico particolare che si usa descrivendo la Provincia di Cuneo, un territorio tanto vasto quanto vario, chiamato infatti simpaticamente la “Granda”.
In tutta la provincia, a partire dal capoluogo, sono diffuse diverse straordinarie testimonianze storiche e culturali appartenenti ai diversi periodi vissuti dai luoghi. La Cattedrale di Cuneo, l'Abbazia di Staffarda, il Castello della Manta, la Parrocchiale di Dogliani e lo splendido borgo di Cherasco sono alcuni esempi. Ai grossi centri sparsi in pianura e sulle colline delle Langhe e del Roero fanno da contraltare quelli nelle tante vallate, minori per popolazione ma altrettanto ricchi, da ammirare soprattutto per le architetture inusitate delle casette ed ovviamente per la natura di montagna quasi incontaminata che li circonda e con cui convivono in armonia ormai da secoli. Tra le vette alpine trova posto l'importante Parco delle Alpi Marittime che assieme alle altre riserve naturali del cuneese si pone il compito di difendere una serie di ecosistemi tra laghi alpini, boschi, praterie e corsi d'acqua popolati da piante rare, funghi ed animali, come aquile, camosci, stambecchi, volpi, gamberi di fiume e salmoni.