Le origini del paese risalgono al basso medioevo, ma nel territorio vi sono testimonianze di insediamenti preistorici: il menhir di Coelimanna, che sorge nei pressi del Santuario da cui prende il nome, costruito nel XVIII sec. Accanto a questa chiesa si trova una Cripta basiliana che conserva alcune epigrafi, in greco e in latino, e resti di affreschi bizantini. Nel centro storico si può ammirare il cinquecentesco palazzo baronale dei Manfredi e la settecentesca Chiesa Matrice, dedicata a S.Michele Arcangelo, protettore della città, ricostruita nel XIX sec, ove si conserva una pregiata fonte battesimale romanica.