Il Museo di Arti Decorative della Fondazione Accorsi, inaugurato il 3 dicembre 1999, nasce dal ricco lascito di Pietro Accorsi (Torino 1891-1982), uno dei più importanti antiquari europei del XX secolo. Il percorso espositivo, a cura del Presidente dell’istituzione, Cav. Giulio Ometto, è composto da 27 sale e ospita migliaia di oggetti prevalentemente del Settecento, tra i quali si ricordano il doppio corpo lastronato in legni rari con avorio e tartaruga e firmato nel 1738 da Pietro Piffetti (1701-1777), e lo spettacolare servizio in porcellana di Frankenthal di 150 pezzi circa, donato nel 1772 dal Principe Carlo Teodoro di Sassonia al cardinale Antici Mattei. L’Istituzione si presenta come una collezione da vedere, ascoltare, sentire, toccare: essa offre visite condotte da storici dell’arte, visite a tema, percorsi culturali, cicli di conferenze, incontri con esperti, mostre temporanee di interesse internazionale, corsi di formazione per insegnanti. Dall’aprile 2002 presenta un percorso tattile permanente per non vedenti realizzato in collaborazione con l’Unione Italiana Ciechi, mentre, dal 22 ottobre 2003, www.fondazioneaccorsi.it è il sito museale italiano che tiene conto anche delle esigenze dei non vedenti e ipovedenti, e nel 2005 si è classificato quarto all’eContent Award, il premio per il migliore contenuto in formato digitale, nella categoria eInclusion dedicata alla disabilità. Nel mese di giugno 2006 ha inoltre ottenuto la certificazione della Commissione dell’Osservatorio ABCO (Associazione Beni Culturali Online) dei Beni Culturali, quale ottimo strumento di produzione e diffusione di cultura di alto livello. Per la sua fervente attività, l’8 maggio 2003 il Museo Accorsi si è meritato la Medaglia ai Benemeriti della Cultura e dell’Arte, conferita dall’allora Presidente della Repubblica Italiana, Onorevole Carlo Azeglio Ciampi.
Attualmente il Museo presenta conferenze di approfondimento degli oggetti della collezione (porcellane, mobili, cineserie, argenti, vetri, cristalli, arazzi e tessuti, dipinti) e gli Elisir. Gocce d’Arte in Italia, itinerari realizzati in collaborazione con importanti istituzioni italiane che intendono confrontare collezioni e personaggi per farne emergere il gusto, per ricostruire la vita dei nobili e la società del Settecento vista attraverso gli occhi di coloro che ne hanno apprezzato i manufatti artistici e le scenografie (i parchi, per esempio, o le dimore di villeggiatura). Entro la fine del 2007, inoltre, l’Istituzione si proporrà non solo come casa-museo delle arti decorative del Sei e Settecento, ma anche come Centro Studi. Un Centro in cui il personale interno sarà invitato a prendere in esame a uno a uno gli oggetti della collezione Accorsi, per realizzare il catalogo aggiornato e completo della stessa, e creare prodotti editoriali specialistici, proprio come avrebbe voluto Pietro Accorsi.
Museo di Arti Decorative Pietro Accorsi
Sede: via Po, 55 - 10124 Torino - Tel. +39 011 812.91.16
Orario: Martedì–domenica. 10.00-13.00; 14.00-18.30. La biglietteria chiude alle 18.00. Chiuso il lunedì
Visite condotte da storici dell’arte della durata di un’ora
Su prenotazione, visite in inglese e francese
Su prenotazione, percorso tattile per non vedenti e ipovedenti
Per informazioni e prenotazioni: tel. +39 011 812.91.16
Ingresso Museo: € 7,00 intero / € 5,00 ridotto - Mostra: € 7,00 intero / € 5,00 ridotto - Museo+Mostra: € 8,00 intero / € 6,50 ridotto
Biglietto scuole e UniTre: € 4,00
Biglietto speciale riservato alle agenzie di viaggio
Le riduzioni valgono per: studenti fino a 26 anni; persone oltre i 65 anni; singoli/gruppi convenzionati con il Museo
L’ingresso è gratuito per: portatori di handicap e loro accompagnatori; possessori Abbonamento Musei Torino Piemonte; possessori Torino Card; bambini sotto i 6 anni
Orari Bookshop: Martedì–domenica: 10.00-13.00; 14.00-18.00. Chiuso il lunedì. In vendita cataloghi e merchandising del Museo Accorsi.
Fonte: Museo di Arti Decorative Pietro Accorsi