Ai piedi delle cime leggendarie delle Alpi Giulie, proprio al centro della Val Canale, Tarvisio regala emozioni fiabesche già per essere il centro di riferimento della più vasta foresta demaniale italiana: 24.000 ettari di conifere e boschi misti, nei quali si possono ancora rinvenire le orme di un orso e perfino di una lince. Udine è a sud, il confine con l'Austria (a nord) e con la Slovenia (a est) è vicino. Sull'orizzonte si stagliano vette innevate dal profilo talvolta morbido ma più spesso arcigno e selvaggio, secondo le bizzarrie del carsismo. L'esempio più lampante è il Monte Canin, che tocca i 2.585 metri: alle sue pendici si sono scritte molte pagine della storia dell'alpinismo. Ancor più severe e maestose appaiono, alle sue spalle, le pareti di roccia del Jof Fuart e del Montasio, entrambe attorno ai 2.700 metri. Qui l'inverno è freddo sul serio, anche nel fondovalle, complici l'orografia e l'influsso dei venti settentrionali. Per questo il limite dei ghiacciai si incontra poco sopra i 2.000 metri, a differenza del versante alpino occidentale. Ogni nevicata può mutare radicalmente il paesaggio, stendendo un manto spesso e candido che, per chi ama davvero la montagna, significa sport, sfida e avventura. Da molti anni ormai il comprensorio di Tarvisio si è costruito una fama di autentico paradiso per gli sport invernali. E ce ne sono davvero per tutti i gusti e per tutti i muscoli, a cominciare dai 25 chilometri di piste per lo sci alpino fra le quali è compresa la favolosa discesa del Prampero (la più tecnica e spettacolare del Friuli Venezia Giulia) che si sviluppa per più di tre chilometri lungo i crinali del Monte Lussari, con un dislivello di mille metri e continui cambi di pendenza. Una perfetta illuminazione artificiale consente di percorrerla anche in notturna, fino alla mezzanotte. Da provare anche la “rossa” Priesnig, la Florianca e la “nera” Alpe Limerza (per sciatori provetti), tutte servite da impianti di risalita efficienti, in prevalenza seggiovie, che permettono di spostarsi da Tarvisio e dalla frazione di Camporosso senza mai togliere gli sci dai piedi. Chi predilige lo sci di fondo è di casa a Tarvisio: ben 60 sono i chilometri di piste riservate al nordico, che fanno di questo comprensorio il principale punto di riferimento italiano per gli appassionati della specialità. Il vantaggio, in questo caso, consiste nella possibilità di godere a pieno di un panorama francamente stupendo, come sui percorsi che si snodano nella Piana di Fusine e intorno ai due laghi Superiore e Inferiore, incastonati nella fittissima foresta imbiancata. O su quelli che attraversano la storica regione mineraria delle Cave del Predil, sovrastata dal lago di Raibl dove si notano resti di antiche fortificazioni. Ci sono poi gli itinerari escursionistici predisposti per lo scialpinismo: un repertorio molto ampio, chiaramente pensato per accontentare esperti e principianti, in cui si segnala l'anello panoramico di 18 chilometri attorno ai Laghi di Fusine, per strade forestali e vecchi tracciati che si addentrano nella foresta del Mangart, a un tiro di schioppo dalla Slovenia. All'estremo opposto del comprensorio l'altopiano del Montasio offre alcuni fra i tracciati più divertenti e frequentati, anche in virtù del moderato coefficiente tecnico. La moda alpina degli ultimi anni, la passeggiata con le ciaspole (le racchette da sci), trova nei boschi del tarvisiano una cornice pressoché impareggiabile. Fuori dai tracciati battuti, sulle piste che si pensa di poter seguire solo in estate, le racchette si rivelano compagne preziose. I sentieri possono essere percorsi in solitudine o, preferibilmente, con guide naturalistiche. Per l'arrampicata sportiva, invece, non c'è neanche bisogno di lasciare Tarvisio. Infatti al palazzetto dello sport è stata allestita una palestra più che degna nella quale cimentarsi, con l'aiuto di personale altamente qualificato. La struttura è ideale per avvicinare i ragazzi, in completa sicurezza, a questo sport per cuori saldi. Meno ambizioso ma altrettanto divertente sarà comunque pattinare sulla pista all'aperto di Sella Nevea, a due passi da alberghi e impianti di risalita. La pista è allestita con ghiaccio naturale e fruibile anche di sera. Tutta da scoprire, infine, l'emozione romantica del mushing: si corre a bordo di una slitta trainata da cani sui tracciati predisposti dalla Scuola Internazionale di Mushing di Tarvisio, che introduce a questa disciplina divisa in varie specialità. I tracciati (gli stessi che ospitano gare nazionali e internazionali) attraversano il cuore delle più belle foreste di faggio e abete: scenari che ricordano molto da vicino alcuni classici immortali della letteratura e del cinema d'avventura. Queste e altre attività possono essere praticate a prezzi scontati servendosi della Holiday Card, una tessera a punti che assicura l'accesso a una gamma molto ampia di servizi ricreativi, anche nella stagione estiva.