Trani si è sviluppata intorno ad una profonda insenatura naturale che ha favorito nel corso dei secoli le attività portuali ed economiche. Il centro degli scambi era l'antico quartiere ebraico dove si visitano ancora oggi le grandi sinagoghe di Scolanova e Scolagrande.
Da qui andando verso il mare si schiude alla vista piazza Battisti, impreziosita dalla presenza di Palazzo Sardella e del Palazzo della Pretura.
Il gioiello di Trani è a poca distanza, infatti, sullo sfondo del mare si staglia netto il profilo Cattedrale. La solenne facciata è un notevole esempio di stile romanico e rivela appena che l'edificio sia composto da tre diverse chiese costruite in successione una sull'altra.
L'origine sveva del Castello di Trani trapela invece abbondantemente dalle sue peculiarità architettoniche, anche se occorre precisare che i due possenti bastioni lanceolati e il ponte in pietra, in sostituzione del classico levatoio in legno, sono frutto di aggiunte successive.
Ad autentiche pillole di storia corrispondono anche le visite alla Chiesa ed il Monastero di Santa Maria di Colonna ed alla Chiesa di Ognissanti eretta dai Templari, dove i cavalieri giuravano fedeltà prima di imbarcarsi per le crociate.