Un paesaggio in bilico tra mare e colline accompagna i visitatori diretti a San Teodoro, un paese quasi interamente votato all'accoglienza dei turisti attratti dalle bellezze naturalistiche della Gallura e dai tanti lidi dorati.
La varietà delle strutture ricettive che affollano il paese è in grado di soddisfare la clientela più esigente, mentre gli stabilimenti balneari e i tanti locali animano la vita dei vacanzieri dalla mattina sino alle ore più piccole.
Chi desideri avere un contatto più diretto con la natura sappia che già alle porte di San Teodoro si incontra una laguna usata da fenicotteri e cavalieri d'Italia come punto di sosta lungo le rotte migratorie.
Addentrandosi, ci si arrampica sul Monte Nieddu a quasi mille metri di altitudine, dove la macchia mediterranea si alterna a boschi di lecci in cui non è raro avvistare gatti selvatici, martore, falchi o aquile reali.
In mare la situazione non cambia, i luoghi continuano ad essere dominati da una natura incontaminata. La parte settentrionale delle spiagge di San Teodoro sono infatti incluse nella vicina Area Marina Protetta dell'Isola di Tavolara e di Punta Coda Cavallo, una zona tenuta sotto strettissimo vincolo paesaggistico data l'immensa ricchezza del patrimonio biologico ed ambientale, in cui anche il più piccolo dettaglio del panorama rimarrà impresso indelebilmente nella mente come un'istantanea.