La città di Pavia, nota anche come città delle cento torri, vide sorgere molte di esse nel proprio territorio durante il Medioevo per scelta dei signori locali, i quali palesavano, in questo modo, il loro potere. Le torri, collegate nella maggior parte dei casi al palazzo nobiliare o all'abitazione, non avevano fine difensivo, ma piuttosto di ammirazione privilegiata della città. Ovviamente poche sono quelle che si possono osservare oggi: la più alta (60 metri), rimasta intatta, è la Torre Belcredi costruita nel XII secolo in via Porta. Altre tre sono quelle di piazza Leonardo Da Vinci, edificate tra l'XI e il XII secolo: la Torre di Maino (alta 51 metri), la Torre dell'Orologio (alta 40 metri) e quella vicina al collegio Fraccaro. La maggior parte delle altre, purtroppo, sono andate distrutte: alcune son cadute, altre invece sono state mozzate.