La fierezza degli autoctoni, che conservano intatti e preservati, gli antichi costumi e le tradizioni, l’asprezza dei territori, non consumati dalla civiltà, han fatto divenire la Barbagia, terra di suggestivo interesse, dove potersi immergere in un territorio incontaminato e vergine, dove la natura regna ancora sovrana e scandisce gli ancestrali ritmi di vita. La Barbagia è quel lembo di territorio adagiato nel promontorio montuoso del Gennargentu, nella Sardegna Centrale. Non sarà difficile poter scovare nelle foreste di lecci di antichissima origine tra Seulo e Seui, Belvì o a Tonara, le aquile svolazzare fiere in cielo, come a ribadire l’incontrastato predominio della natura. Mufloni, cinghiali e specie rare abitano questi ameni luoghi, inondati dal profumo del timo, del sughero e dei fiori selvatici. Lungo le nostre passeggiate ci soffermeremo presso il lago di Gusana presso Gavoi, gli sprofondamenti di “su Sielhone e di su Gologone. A Desulo ammireremo i c.d Tacchidi Girgini, il monte Perdedu a Seulo, il monte Orbetone a Nuoro, il monte Corrasi di Oliena ed il Monte S.Giovanni ad Orgosolo. Imponenti sono le strutture Nuragiche da visitare, tra Santuari e necropoli. I maggiori centri della Barbagia, ognuno con proprie caratteristiche ma accomunati dalla stessa cultura barbaricina sono: Sorgono, Tiana, Oliena, Mamoiada, Seulo, Orune, Belvì, Austis, Teti, Dorgali, Nuoro, Cala Gonone, Olzai, Bitti, Osidda, Ollolai, Lodine, Ovodda, Orani, Orgosolo, Tonara, Desulo, Gavoi, Fonni, Lula, Aritzo. Buon viaggio e buon “Sogno” in Barbagia.
Last minute Barbagia, Offerte Vacanza Barbagia Last minute B&B, Hotel, Agriturismo