Il posto migliore per osservare dall'alto il panorama offerto dalla costa e dal mare trapanese è sul Monte San Giuliano, proprio dove si colloca la caratteristica cittadina di Erice a circa 750 metri sul livello del mare. La vetta del monte può essere conquistata anche per mezzo di una moderna funivia che collega il capoluogo al centro cittadino, amplificando vertiginosamente la sensazione di essere circondati da paesaggi favolosi.
Tornando con i piedi per terra, quest'emozione da mille e una notte tornerà a impossessarsi dei nostri pensieri alla sola vista del borgo medievale di Erice, che fu guarda caso un'importante roccaforte araba. Questo è intessuto da un groviglio di stretti viottoli dove si passa a due o ad una persona per volta e dai quali si accede a pittoreschi cortili ornati da pergolati, veramente funzionali nelle ore più calde della giornata.
La via principale, corso Vittorio Emanuele, conduce al Duomo trecentesco, ritoccato successivamente secondo il gusto gotico assieme al poderoso campanile a bifore.
Nella zona dove un tempo sorgeva l'antica Acropoli oggi si ammirano i Giardini del Balio ed il Castello di Venere innalzato sul sito dell'illustre tempio di Venere Ericina. A poca distanza si staglia imperioso il Castello Pepoli di origine normanna, perfettamente integrato nelle mura, quasi a voler rimarcare la vocazione difensiva di Erice ai tempi delle aspre lotte per il dominio sulla Sicilia e sul Mediterraneo.