Ventunesima edizione per il “Presepe nel Pozzo” a Orvieto. L’ultima grande grotta del percorso ipogeo del Pozzo della Cava, nel cuore del quartiere medievale della splendida cittadina umbra, accoglie una nuova e originale edizione di uno dei presepi più suggestivi d'Italia. Un'ambientazione singolare, scelta nel 2003, che proietta i visitatori nel bel mezzo della scena, fra i personaggi della rappresentazione. Le grotte del Pozzo della Cava, ricche di ritrovamenti archeologi etruschi, medievali e rinascimentali, fanno sia da scenario che da introduzione al presepe, con alcune istallazioni che racconteranno al visitatore una storia lunga venti secoli, che ebbe origine proprio la notte della nascita di Gesù. L'allestimento del Natale trae spunto da Bet Lehm, espressione ebraica che significa “casa del pane” e da cui avrebbe preso il nome la città di Betlemme. La Natività come “prima messa della storia”, quindi, secondo un'interpretazione ispirata alle visioni e agli scritti dei mistici medievali. La rappresentazione si avvale di ricostruzioni storicamente attendibili e documenti sui costumi della Palestina al tempo di Cristo, rappresentati per mezzo di scenografie, suppellettili e personaggi animati a grandezza naturale, realizzati dai professionisti degli effetti speciali della FantaX di Roma. L'accuratezza delle figure è garantita anche dalla nuova collaborazione con lo Special Makeup Studio di Fabriano. Ad accrescere la suggestione delle scene intervengono anche le musiche, scelte ogni anno in base al tema dell’allestimento, e le luci che riproducono il tipico tremolio delle lampade a olio e delle torce. Il biglietto d'ingresso al presepe comprende la visita al sito archeologico ipogeo del Pozzo della Cava.