Nell'assolato entroterra salentino, tra distese di vigneti e uliveti secolari, si arriva Nardò, il centro più popoloso della provincia di Lecce dopo lo stesso capoluogo.
Se il barocco è una prerogativa dell'estremo tacco d'Italia, le aspettative sono pienamente rispettate anche in questo grosso centro, simboleggiato per l'appunto dal bel baldacchino a pianta ottagonale che si erge in piazza Osanna e costruito secondo questo stile grandioso e a tratti magniloquente.
Il baldacchino è posto all'ingresso del centro storico di Nardò fatto di stretti vicoli che quasi all'improvviso si allargano per dare respiro a veri e propri monumenti sacri come la Chiesa di Sant'Antonio di Padova, la Chiesa di San Domenico o il Duomo, famoso per il Crocifisso Nero di origine spagnola e risalente al '200.
Con il Palazzo di Città ed il Sedile, Piazza Salandra è il centro della vita sociale e amministrativa della città di Nardò. Ai due edifici si affiancano la Chiesa del Trifone e altri palazzi signorili, tutti così fittamente ornati da mettere a dura prova l'attenzione dell'osservatore medio.
La breve visita ai gioielli di Nardò deve inoltre assolutamente includere il Castello appartenuto alla Famiglia degli Acquaviva e lo storico Teatro Comunale da soli 200 posti, molto apprezzato dagli artisti per il particolare rapporto che permette di instaurare con il pubblico.
Per gli amanti del mare a pochi chilometri si apre Santa Caterina, gioiello del turismo balneare e frazione di Nardò, uno tra i centri turistici più apprezzati assieme a Gallipoli ed Otranto nella riviera del Salento.Spiccato rilievo assume località Porto Selvaggio da qualche tempo protetta come zona di interesse naturalistico.
http://www.bedandbreakfast-online.it/bb-Nard%F2/bed-and-breakfast-Nard%F2-LE.html