Una commistione di culture distanti tra loro nello spazio e nel tempo ha reso possibile la costituzione di una splendida città come Marsala.
La sua fondazione si deve ai Fenici, mentre il suo nome deriva dall'arabo. La Cattedrale posta nella centralissima piazza della Repubblica è invece frutto di un Medioevo normanno.
Sulla stessa piazza si affaccia il Palazzo della Loggia, poco più avanti si incontra il complesso monumentale di San Pietro, ospitante anche il Museo Garibaldino a ricordo dell'eroica impresa dei Mille.
I reperti testimonianti il ricco passato di Marsala, animato da tante potenze che nei millenni si sono battute per il predominio sul bacino mediterraneo, sono custoditi nel Museo Archeologico con sede sul lungomare, all'interno del Palazzo Baglio Anselmi.
Anche il vino Marsala, il prodotto più rinomato della città, deve la sua creazione ad una cultura distante. La sua composizione fu determinata infatti casualmente dall'inglese Woodhouse, trasportando alcune botti di normale vino alla volta della madrepatria.