Si trova nel popoloso, colto, raffinato centro di Galatone, una delle maggiori testimonianze di architettura tardo barocca nella penisola salentina. Parliamo del monumentale Santuario del Crocifisso di Galatone, eretto tra il 1683 ed il 1700, sulle rovine di un tempio pagano crollato negli anni precedenti. Monumentale la sua facciata, ornata di decori rococò e nicchie con statue di Santi.
Fastoso ci appare il suo interno con soffitti a cassettoni scolpiti e dorati e di notevole pregio l’affresco “Esaltazione della Croce a Gerusalemme” che si adagia sulla cupola affrescata. Alla costruzione del Santuario partecipò anche Giuseppe Zimbalo.
In fronte al Santuario si leva il mastio quattrocentesco del palazzo marchesale ed al suo fianco il cinquecentesco ex convento dei Domenicani oggi sede del municipio. Di notevole pregio appare anche la parrocchia di S.Maria Assunta, detta la “chiesa Madre” che nella sua pur ricca facciata rimane simbolo di eleganza e sobrietà. Al suo interno sono da ammirare alcune tra le più importanti tele barocche del salento.
Galatone, crocevia di genti in passato e grosso centro di commerci, ha conservato nella sua fiera civiltà il gusto per l'ospitalità e per il bello, testimonianza di come il tempo non possa scalfire quei connotati insiti nel naturale modo d'essere di una popolazione.