Estesa nel cuore della Sicilia dal confine con la Provincia di Palermo a nord al Mar Mediterraneo a sud, la Provincia di Caltanissetta è segnata in prevalenza da un territorio collinare selvaggio e impervio che raggiunge gli ottocento metri nella parte settentrionale. Le colline, accompagnate da valloni e profondi dirupi, lasciano progressivamente il passo ad una breve piana solo in direzione della costa mediterranea, passando per i comuni di Butera e Gela, con quest'ultimo principale borgo marino della provincia. In questa terra, ostile solo in apparenza, splendidi scorci naturalistici fanno da sfondo a siti archeologici piuttosto rilevanti, che dimostrano come gli uomini abbiano prediletto questi luoghi fin da tempi antichissimi. L'apice della bellezza paesaggistica si tocca nella Riserva naturale Monte Capodarso e Valle dell’Imera meridionale e nella Riserva del Lago Biviere, stupefacenti manifestazioni della gran varietà ambientale ospitata dall'isola sicula. Le testimonianze di civiltà passate si devono soprattutto ai colonizzatori greci e sono concentrate nei pressi Gela, San Cataldo e Caltanissetta, dove è stato fondato il parco archeologico dell'antica città di Sabucina.